FESTIVAL

Il Festival Tank • Immagine Analogica nasce come tributo naturale al mondo della fotografia analogica e al suo intero processo. Un processo che ci mette di fronte alla realizzazione di un oggetto fisico, che ci fa diventare autori, creatori e custodi delle nostre immagini, e quindi delle nostre visioni più rilevanti.

Dal bisogno di tornare a toccare, di un contatto rassicurante, di una testimonianza consistente. Da questo nasce Tank. Dalla pulsione vibrante dell’attesa, dalla bellezza delle immagini immaginate, dall’incertezza di un esito sospeso. Dalle volte in cui abbiamo accettato il limite come valore e accolto le variabili.

L’obiettivo del Festival è quello di offrire un luogo d’incontro, fisico e concettuale, di scambio interattivo, un’occasione di arricchimento e condivisione per sondare le motivazioni che spingono professionisti e non a utilizzare tuttora la fotografia analogica - spesso anche a preferirla - come approccio di osservazione e mezzo di conoscenza del mondo.

L’idea è frutto del lavoro dell’Associazione di Promozione Sociale Terrae, che ha dedicato proprio alla Terra il tema della prima edizione (2022), come metaforico auspicio di un nuovo inizio, una faglia da cui far entrare una nuova luce.

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EDIZIONI PASSATE

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EDIZIONE 2022

Terræ: di terra, alla terra
È il tema della prima edizione del Festival Tank • Immagine Analogica. Un tema ampio, come sottolinea la scelta del termine latino, che lascia spazio a più interpretazioni. Un rimando allo scambio costante e vitale che ognuno di noi esercita quotidianamente con l’ambiente che lo circonda, con la materia nel suo essere forma. Terra come elemento base, poi suolo che ospita radici e accoglie la pulsione vibrante da cui si generano vita e significato. Terra come luogo fisico oppure astratto che custodisce eredità e identità. Terra per il bisogno di toccare, di un contatto rassicurante, di una testimonianza consistente.


Rassegna stampa dell'edizione 2022
Edizione 2023 X

Rassegna stampa dell'edizione 2022

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BANQUO MAGAZINE (intervista al Collettivo Terrae)
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IL RESTO DEL CARLINO
IL RESTO DEL CARLINO
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WITNESS JOURNAL

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TANK OFF 2022

Thomas Cesaretti • Relucere - Silencewalk
Classe 97, laureato in 'Nuove tecnologie dell’Arte' all’Accademia di Belle Arti di Urbino, utilizza fotocamere analogiche e tecniche antiche. La sua ricerca verte sul legame tra essere umano e natura immergendosi nell’ambiente per sentirsi parte del mondo

“Relucere” è un’opera a basso impatto ambientale prodotta mediante la tecnica dell’antotipia che sfrutta la fotosensibilità di alcuni vegetali per produrre un’emulsione adatta alla stampa solare. L’installazione mette in risalto la delicatezza della natura attraverso la lenta degradazione dell’opera stessa: le componenti biologiche si trasformeranno e, al contrario, quelle create dall’uomo resteranno inalterate per sempre. Una riflessione sulla contrapposizione tra il mutevole e l’immutevole, tra l’organico e l’inorganico.

“Silence Walk” è un progetto in continua evoluzione, a ritmo di passi e silenzi, che presenta immagini impresse su una pellicola Agfa Pan scaduta nel 1992. Il risultato è una raccolta di fotografie imperfette, rovinate e scadute, immagini che permettono di vedere la materia stessa di cui sono fatte e che rimandano all’essenza primordiale della natura.


Edizione 2022 X

EDIZIONE 2023

Apologia del margine
Il tema della seconda edizione del Festival è “Apologia del margine”, un invito a indagare tutte le possibili complessità di quello che, per sua stessa natura, è un territorio privilegiato di ricerca sulle ricchezze che nascono dall’incontro di “orbite” differenti. Uno spazio di membrana, che trascende l’idea di privazione, che favorisce la possibilità di commistioni, e quindi, l’evoluzione di visioni altre e complementari.


Rassegna stampa dell'edizione 2023
Edizione 2022 X

TANK OFF 2023

Alessandro Meloni • Portici d'ombre
Nasce a S. Secondo Parmense, classe 1985. Dopo diverse esperienze nella musica e nella moda, dove ha lavorato per circa 15 anni come designer e consulente, ha iniziato ad interessarsi in modo professionale alla fotografia.

"Portici d'ombre" parla della memoria del paese in cui Meloni è nato e dei luoghi della sua infanzia, è la ricerca di sensazioni passate nel tempo presente.
La fotografia diventa un pretesto per abbattere i muri e parlare con quelle persone che ha visto per una vita ma con le quali, spesso, si relazionava solo in maniera superficiale, come spesso capita nel quotidiano. Nonostante il poco tempo passato a fotografare questi luoghi e persone, il progetto riveste per l’autore un valore così forte da creare addirittura nuovi ricordi e condivisioni sincere, una memoria collettiva che lo lega al suo paese in modo indissolubile.


Edizione 2023 X

OPEN CALL

È aperta la Call per la terza Edizione del Festival Tank • Immagine Analogica, che si terrà ad Apecchio (PU), dal 24 al 26 maggio 2024. La Call è rivolta a fotografi e collettivi di qualsiasi età e provenienza, che vorranno esplorare la tematica dell’evento in modo personale e originale. Si accettano lavori inediti e non, opere singole o progetti fotografici di un massimo di 10 immagini*, prodotti usando principalmente tecniche analogiche (pellicola, polaroid, stampa a contatto, camera oscura, collodio etc.).

TEMA DELLA TERZA EDIZIONE
Il tema della terza edizione del Festival è “Identità del rito”. In continuità con le tematiche delle passate edizioni, quest’anno l’invito è quello di riflettere sul nesso tra identità e ritualità, nella sua dimensione più ampia. Dopo aver indagato il concetto di margine lo scorso anno, risulta naturale rivolgere lo sguardo all'idea di spazio liminale, non solo fisico, stavolta analizzato però in relazione ai mutamenti che ognuno di noi vive all’interno del proprio sistema sociale di appartenenza, così come in quello privato e personale. Il rito, inteso come costruzione sociale di senso, sia esso individuale o comunitario, rievoca la sfera identitaria, talvolta persino la determina, e può diventare una chiave di lettura della realtà, proprio per il suo valore simbolico.

REGOLAMENTO
La partecipazione è libera e gratuita ma soggetta a selezione. È necessario inviare un’e-mail o un WeTransfer all’indirizzo info@tankimmagineanalogica.com con i seguenti materiali:

• breve biografia dell’artista
• presentazione del progetto (comprensiva di titolo e anno di realizzazione) che spieghi la propria interpretazione del tema e le tecniche di realizzazione del lavoro
• immagini singole/progetto in forma digitale (formato JPEG con dimensione non superiore a 3MB). Tutti i file dovranno essere rinominati come indicato: “Cognome_Nome_1.jpg”
• specifiche riguardo alle dimensioni delle immagini e relativi supporti
• modulo per il consenso all’utilizzo e alla pubblicazione dei propri dati personali compilato e firmato

Verranno presi in considerazione soltanto i progetti che soddisfano i requisiti descritti nel regolamento. Le opere selezionate, accompagnate da un supporto adeguato all’allestimento (cornice, sostegno rigido etc.), dovranno pervenire al seguente indirizzo: Via Giuseppe Garibaldi, 16 - 61042, Apecchio (PU) entro e non oltre il 17/05/2024. La produzione e il trasporto delle opere saranno a carico dell’artista, che dovrà inoltre specificare eventuali esigenze di allestimento.

Termine di scadenza per la domanda di partecipazione: domenica 5 maggio 2024

TERMINI E CONDIZIONI
L’autore delle opere si impegna a:

• garantire la paternità dell’esecuzione e l’originalità delle opere
• dichiarare che le opere sono frutto del proprio ingegno
• garantire il pacifico godimento dei diritti ceduti e assicurare che l’esposizione delle opere non violerà, né in tutto, né in parte, diritti di terzi

Ogni autore è titolare di tutti i diritti sugli originali e sulle elaborazioni delle fotografie inviate ed è personalmente responsabile delle opere presentate al Festival. Dichiara inoltre di essere unico autore delle foto inviate e si impegna a escludere ogni responsabilità degli organizzatori del Festival nei confronti di terzi e di eventuali soggetti raffigurati nelle fotografie.

LIBERATORIA PER LE IMMAGINI
I diritti sulle fotografie rimarranno di proprietà esclusiva dell’autore che le ha prodotte, che cederà gratuitamente i diritti non esclusivi di uso illimitato delle immagini all’organizzazione, la quale potrà utilizzare le immagini a scopi promozionali (in formato digitale o cartaceo), purché senza fini di lucro, con l’unico onere di citare ogni volta l’autore delle immagini.

*Nel caso in cui il progetto presentato preveda per completezza un numero maggiore di immagini, si prega di fornire tutti i dettagli nella mail. Eventuali esigenze particolari verranno considerate caso per caso.

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Programma in allestimento

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